DOTT.SSA ROMOLI MONICA

Psicologa ad orientamento breve strategico

Sono una psicologa regolarmente iscritta all'Ordine degli Psicologi della Toscana, Sezione A, n. 7128 e all'albo dei Consulenti Tecnici di Ufficio (CTU) e dei Periti del Tribunale di Pisa.

Attualmente ricopro il ruolo di Psicologo dell'Orientamento e dell'Educazione presso il Centro di Ascolto della Direzione "Servizi per la Didattica e l'Internazionalizzazione" dell'Università di Pisa. Nello specifico svolgo attività di progettazione, realizzazione e monitoraggio del percorso formativo programmato per i tutor alla pari, anche in relazione alle esigenze degli studenti con disabilità psichica iscritti all'Università di Pisa, attraverso lo studio delle strategie e delle azioni più efficaci per raggiungere gli obiettivi del servizio di tutorato alla pari.

Svolgo attività di Research Assistant per la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla (FISM) ed attività professionale nell'ambito dei progetti di ricerca presso il Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino (NEUROFARBA), Università di Firenze, Viale Pieraccini, 6 - 50134, Firenze. In particolare, mi occupo di ricerca scientifica su sclerosi multipla, encefaliti autoimmuni ed epilessia.

In ambito forense, ricopro il ruolo di CTU in ambito civile e penale presso il Tribunale di Pisa e Consulente Tecnico di Parte (CTP).

Ho svolto l'Esame di Stato presso l'Università degli studi di Padova, seconda sessione 2013.

Ho effettuato il tirocinio post-lauream presso due strutture: il primo semestre all'Istituto Gestalt Firenze (IGF), sede di Livorno; il secondo semestre presso il Servizio per le Tossicodipendenze (Ser.T.) dell'Azienda Sanitaria Locale (ASL) n. 5 di Pisa.

In data 27/07/2012 ho conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e della Salute presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Pisa con votazione 110/110 cum Laude.

Ho svolto il tirocinio curriculare presso l'Unità Operativa Complessa (U.O.C.) di Psicologia dell'Ospedale Versilia e presso le Unità Operative (U.O.) di Neurologia e Neuroriabilitazione, Psichiatria I ed Endocrinologia I dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana (AOUP).

 

 

Di cosa mi occupo

In libera professione mi occupo di:

- prevenzione del disagio psicologico;

- diagnosi di disturbi psicologici;

- sostegno psicologico.

Visita la sezione "Problemi trattati" per saperne di più.

 

Inoltre lavoro:

1) in ambito scolastico e accademico come psicologo dell'orientamento e dell'educazione presso il Centro di Ascolto, Direzione Servizi per la Didattica e l'Internazionalizzazione dell'Università di Pisa, per il progetto "Tutorato alla Pari" e "Tutorato di Accoglienza";

2) nella ricerca e nella psicodiagnostica, mediante l'uso di strumenti conoscitivi specifici e standardizzati presso il Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino (NEUROFARBA) dell'Università di Firenze;

3) nella psicologia forense, come Consulente Tecnico d'Ufficio o di Parte (CTU o CTP) in ambito civile e penale;

Sono vicepresidente dell'Associazione Aurora (http://associazioneaurora.jimdo.com; https://www.facebook.com/auroraassociazione) 

e socio sostenitore e volontario di Handling Onlus (http://www.handling-onlus.it; https://it-it.facebook.com/paginahandlingonlus), via San Faustino, 20 - 56025, Pontedera (PI), dove svolgo attività di consulenza e sostegno psicologico.


Le attività sopra elencate sono svolte nel rispetto dell'articolo 5 del Codice Deontologico che cita quanto segue: "Lo psicologo è tenuto a mantenere un livello adeguato di preparazione e aggiornamento professionale, con particolare riguardo ai settori nei quali opera. La violazione dell’obbligo di formazione continua, determina un illecito disciplinare che è sanzionato sulla base di quanto stabilito dall’ordinamento professionale. Riconosce i limiti della propria competenza e usa, pertanto solo strumenti teorico – pratici per i quali ha acquisito adeguata competenza e, ove necessario, formale autorizzazione. Lo psicologo impiega metodologie delle quali è in grado di indicare le fonti e riferimenti scientifici, e non suscita, nelle attese del cliente e/o utente, aspettative infondate".

“La maggioranza dei problemi non deriva dalle risposte che ci diamo ma dalle domande che ci poniamo” (Giorgio Nardone)

 

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