Disturbi sessuali

Quando il sesso diventa un problema

Il Modello Breve Strategico ha evidenziato due diversi meccanismi alla base della formazione e del mantenimento dei disturbi sessuali:

la ricerca deliberata di sensazioni e/o di reazioni che dovrebbero invece essere spontanee: paradossalmente più si cerca di procurarsi le sensazioni/prestazioni desiderate, meno le si riesce a sperimentare. Ne sono un esempio la difficoltà di erezione o l’anorgasmia femminile.
Il tentativo di evitare sensazioni e/o reazioni non desiderate, ottenendo l’effetto contrario, come avviene, ad esempio, l’eiaculazione precoce.

I disturbi che rientrano in questa categoria sono:

1) eiaculazione precoce;

2) blocco nell'erezione o nel mantenimento dell'erezione;

3) eiaculazione ritardata;

4) dolore vaginale;

5) anorgasmia;

6) mancanza di desiderio;

7) parafilie.

Gli specifici protocolli di trattamento messi a punto dal Modello Breve Strategico per i principali disturbi sessuali maschili e femminili, registrano attualmente un'efficacia pari al 91% dei casi ed un'efficienza media di 7 sedute.